A conclusione dell’evento “Italia 2015 – Il Paese nell’anno dell’Expo” tenutosi al Quadriportico dei Teatri di Pompei, il Premier sottolinea la quantità di bellezza del nostro Paese, di cui ormai – sostiene – siamo quasi assuefatti. Nel farlo, confronta Pompei con un altro sito archeologico particolarmente famoso e visitato, Machu Picchu. Vediamo se è vero.



Pompei Versus Machu Picchu



Secondo quanto riportato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, l’area archeologica di Pompei si estende per 60 ettari. La parte di Pompei ad oggi portata alla luce copre circa 45 ettari (circa 3/4 della città antica). Il sito Unesco di Machu Picchu, famossisimo sito inca situato in Perù, copre un’area di circa 33 mila ettari di picchi e valli, decisamente più ampia di quella di Pompei.



Verdetto



Renzi ha dunque torto? Non completamente. L’area edificata di Machu Picchu (riportata nella mappa sottostante) si estende per 530 metri di lunghezza e 200 di larghezza, circa 11 ettari. Di fatto quindi l’area archeologica di Machu Picchu è più piccola dei resti di Pompei. Sebbene l’area complessiva del sito peruviano sia più ampia, gli scavi archeologici pompeiani sono circa quattro volte più grandi: “C’eri quasi”!






Fonte http://www.machupicchu.org/how_big_is_machu_picchu.htm