L’emergenza sanitaria causata dal nuovo coronavirus ha avuto ripercussioni molto forti sul fenomeno della violenza contro le donne, soprattutto in ambito domestico. Già nella scorsa primavera i numeri internazionali parlavano di una crescita delle violenze dovute all’isolamento forzato imposto in moltissimi Paesi del mondo.
Questo fenomeno resta comunque molto difficile da misurare, perché è in larga parte sommerso. Esistono però alcune statistiche che permettono di valutare quale sia stato il peggioramento della violenza di genere in Italia soprattutto nei mesi caratterizzati dal lockdown e nel periodo immediatamente successivo.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, abbiamo analizzato nel dettaglio che cosa dicono i dati Istat sulle chiamate al numero antiviolenza 1522, per poi approfondire altri due temi: qual è la situazione dei centri antiviolenza e che cosa ha fatto la task force “Donne per un nuovo rinascimento”, nominata ad aprile dal governo.
Questo fenomeno resta comunque molto difficile da misurare, perché è in larga parte sommerso. Esistono però alcune statistiche che permettono di valutare quale sia stato il peggioramento della violenza di genere in Italia soprattutto nei mesi caratterizzati dal lockdown e nel periodo immediatamente successivo.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, abbiamo analizzato nel dettaglio che cosa dicono i dati Istat sulle chiamate al numero antiviolenza 1522, per poi approfondire altri due temi: qual è la situazione dei centri antiviolenza e che cosa ha fatto la task force “Donne per un nuovo rinascimento”, nominata ad aprile dal governo.