È vero, come sostenuto dal vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini, che negli ultimi dieci anni le previsioni della Commissione europea sul Pil sono state sempre sbagliate. Ma è significativo che l’errore, in 7 casi su dieci, è stato per eccesso e non per difetto: era stata cioè prevista una crescita del Pil superiore a quella poi effettivamente acquisita.

Intervistato a Radio Anch’io su Rai Radio1, Salvini ha commentato le ultime previsioni della Commissione europea che stimano una crescita del Pil italiano nel 2019 dello 0,2 per cento, la più bassa nell’Ue, mentre il governo ne stima una dell’1 per cento, o più, dopo aver abbassato le iniziali stime dell’1,5 per cento. Salvini ha dichiarato: «Non amo parlare di chi non ha mai beccato le previsioni negli ultimi dieci anni»…

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