Il 10 maggio, ospite a L’aria che tira su La7, il leader di Italia viva Matteo Renzi ha duramente criticato (min. 15:15) la Russia per l’invasione dell’Ucraina, chiedendo però che il «tema Russia» venga affrontato con una «prospettiva storica». Secondo Renzi, la Russia è una «realtà complessa, che ha sempre avuto un rapporto complesso con l’Europa».
L’ex presidente del Consiglio ha poi aggiunto di adorare il «grande scrittore» russo Fëdor Dostoevskij, che a detta di Renzi «diceva: “Senza la Russia non c’è l’Europa, senza l’Europa non c’è la Russia”». Abbiamo controllato: secondo le nostre ricerche, questa citazione – che di recente non sembra essere stata ripresa da altri politici né mezzi di informazione oltre a Renzi – non compare nell’opera conosciuta dello scrittore russo.
In compenso, le parole pronunciate da Renzi sono molto simili a quelle usate dal presidente russo Vladimir Putin in un articolo scritto a marzo 2007 (qui la versione in inglese), in occasione dei cinquant’anni dalla nascita della Comunità economica europea (diventata Unione europea nel 1993). È vero comunque che Putin prendeva le mosse da alcune riflessioni fatte dal celebre scrittore russo.
L’ex presidente del Consiglio ha poi aggiunto di adorare il «grande scrittore» russo Fëdor Dostoevskij, che a detta di Renzi «diceva: “Senza la Russia non c’è l’Europa, senza l’Europa non c’è la Russia”». Abbiamo controllato: secondo le nostre ricerche, questa citazione – che di recente non sembra essere stata ripresa da altri politici né mezzi di informazione oltre a Renzi – non compare nell’opera conosciuta dello scrittore russo.
In compenso, le parole pronunciate da Renzi sono molto simili a quelle usate dal presidente russo Vladimir Putin in un articolo scritto a marzo 2007 (qui la versione in inglese), in occasione dei cinquant’anni dalla nascita della Comunità economica europea (diventata Unione europea nel 1993). È vero comunque che Putin prendeva le mosse da alcune riflessioni fatte dal celebre scrittore russo.