Il 21 maggio, ospite di Uno mattina su Rai 1, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha parlato della necessità di difendere il made in Italy in Europa e ha dichiarato (min. -15.07): «E ci arriva l’olio tunisino, il grano canadese, e le arance marocchine […], la carne agli ormoni, il riso dalla Cambogia».
Davvero l’Europa è così dipendente da prodotti alimentari stranieri? E in quale proporzione? Proviamo a vedere.
Parlamento
Le petizioni dei cittadini al Parlamento sono lettera morta