Da sabato 25 a lunedì 27 gennaio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata in visita in Arabia Saudita. Come ha precisato la stessa Meloni durante un punto stampa conclusivo, non si è trattato solo di una «visita di cortesia», ma di un’occasione istituzionale per siglare diversi accordi con il Paese mediorientale. Durante la visita la presidente ha incontrato il principe e primo ministro dell’Arabia Saudita Moḥammad bin Salmān Āl Saʿūd in una tenda nel deserto nella valle di Al’-Ula, nel Nord-Ovest del Paese, con cui ha discusso per tre ore in privato di vari temi, dalla politica estera alla transizione energetica.
Nel pomeriggio di domenica 26 gennaio, Meloni ha preso parte a una tavola rotonda alla sala congressi Maraya Concert Hall, a cui hanno partecipato pure i rappresentanti di alcune imprese italiane e arabe, nel corso della quale sono state firmate diverse intese. Secondo quanto dichiarato da Meloni, gli accordi valgono quasi dieci miliardi di euro.
In questi giorni Meloni è stata criticata da diversi partiti di opposizione, che non hanno ritenuto opportuna la visita per via della situazione nel Paese mediorientale e a fronte di quello che la stessa presidente del Consiglio diceva in passato proprio sull’Arabia Saudita.
Nel pomeriggio di domenica 26 gennaio, Meloni ha preso parte a una tavola rotonda alla sala congressi Maraya Concert Hall, a cui hanno partecipato pure i rappresentanti di alcune imprese italiane e arabe, nel corso della quale sono state firmate diverse intese. Secondo quanto dichiarato da Meloni, gli accordi valgono quasi dieci miliardi di euro.
In questi giorni Meloni è stata criticata da diversi partiti di opposizione, che non hanno ritenuto opportuna la visita per via della situazione nel Paese mediorientale e a fronte di quello che la stessa presidente del Consiglio diceva in passato proprio sull’Arabia Saudita.