Nel Regno Unito i sondaggi danno in crescita esponenziale il Brexit Party, il partito fondato da Nigel Farage appena due mesi fa in vista delle elezioni europee. Nonostante il pantano in cui il Paese si trova a seguito della vittoria del “leave”, il leader ex Ukip è riuscito a raggiungere un notevole seguito, tanto nella vita reale (i sondaggi lo danno primo in termini di preferenze per le elezioni europee) quanto online.
Su quest’ultimo aspetto, però, i conti non tornano.
Dopo aver sentito il parere di ricercatori universitari ed esperti di cybersecurity, BuzzFeed ha pubblicato un articolo che ridimensiona la crescita di followers che Brexit Party ha avuto su Twitter. A detta degli esperti, molti dei profili che seguono l’account del nuovo partito inglese presentano nomi, comportamenti e attività che poco si conciliano con quelli di utenti reali.
Sollecitati via Twitter da un elettore inglese preoccupato per la notizia, anche il network Soma – progetto europeo di cui fa parte anche Pagella Politica – ha fatto qualche ricerca sul seguito dei partiti politici, stranieri e non.
Su quest’ultimo aspetto, però, i conti non tornano.
Dopo aver sentito il parere di ricercatori universitari ed esperti di cybersecurity, BuzzFeed ha pubblicato un articolo che ridimensiona la crescita di followers che Brexit Party ha avuto su Twitter. A detta degli esperti, molti dei profili che seguono l’account del nuovo partito inglese presentano nomi, comportamenti e attività che poco si conciliano con quelli di utenti reali.
Sollecitati via Twitter da un elettore inglese preoccupato per la notizia, anche il network Soma – progetto europeo di cui fa parte anche Pagella Politica – ha fatto qualche ricerca sul seguito dei partiti politici, stranieri e non.