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Le cose da sapere sulla politica italiana per venerdì 23 giugno

23 giugno 2023
Gli sviluppi sul caso Santanchè e le altre notizie principali di venerdì 23 giugno
Ansa
Ansa
di Redazione
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La Lega si aspetta che la ministra del Turismo Daniela Santanchè spieghi le sue «ragioni» in Parlamento sull’inchiesta di Report. Lo ha detto il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari. Ieri Santanchè (Fratelli d’Italia) è stata attaccata dai partiti dell’opposizione dopo un’inchiesta della trasmissione televisiva andata in onda lunedì scorso su Rai 3. Report ha rivelato condotte che sarebbero state ai limiti della legalità nei confronti di fornitori e dipendenti di alcune aziende legate alla ministra. (Il Sole 24 Ore).
Domenica 25 e lunedì 26 giugno si terranno le elezioni regionali in Molise. I candidati alla carica di presidente sono tre: Francesco Roberti, sostenuto dalla coalizione di centrodestra; Roberto Gravina, sostenuto dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle e da Alleanza Verdi-Sinistra; ed Emilio Izzo, candidato dal  “Movimento politico di salvezza pubblica”, una lista “antisistema” su posizioni sovraniste, populiste e no vax (Pagella Politica).  
La riforma del Meccanismo europeo di stabilità (Mes) deve essere ratificata da tutti i Paesi dell’Unione europea. Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, ospite di un forum dell’agenzia Ansa a Roma. Ieri la presidente del Parlamento europeo ha incontrato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Al momento l’Italia è l’unico tra i 27 Paesi membri dell’Ue a non aver ancora ratificato la riforma del Mes. Ieri la Commissione Esteri della Camera ha approvato il testo base del disegno di legge di ratifica, il cui esame in aula è previsto il 30 giugno (Ansa). 
Servono «1,8 miliardi di euro» entro l’autunno «per evitare che nuove piogge possano causare ulteriori danni» in Emilia-Romagna. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ospite a Omnibus su La7. Bonaccini ha spiegato che la somma servirà a riparare frane, fiumi e strade, ed è compresa negli 8,8 miliardi di euro di danni stimati dalla regione in seguito alle alluvioni avvenute a maggio (TG LA7).
Il tribunale dei ministri di Roma ha archiviato le accuse verso l’ex ministro della Salute Roberto Speranza nell’inchiesta sulla gestione della pandemia da Covid-19. Il 7 giugno erano state archiviate le posizioni di Speranza e dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un altro filone dell’inchiesta condotto dal tribunale di Brescia. Il tribunale dei ministri ha archiviato anche le accuse nei confronti delle ex ministre della Salute Beatrice Lorenzin e Giulia Grillo (Sky TG24). 
«Una volta che ci sarà la nuova legge per la perseguibilità dell’utero in affitto anche per chi lo fa all’estero dovremo pensare a una sorta di sanatoria per i bambini nati fin qui». Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia durante un’intervista televisiva che andrà in onda questa sera. La proposta della ministra non è piaciuta ai rappresentanti delle famiglie omogenitoriali: «I nostri figli non sono villette abusive a cui si può applicare una sanatoria», ha detto la presidente di Famiglie Arcobaleno Alessia Crocini (Open).
Il tribunale di Milano ha annullato la trascrizione dell’atto di nascita del figlio di una coppia di uomini nato con la maternità surrogata. Il tribunale si è espresso anche sulla richiesta di annullamento della trascrizione dei riconoscimenti dei figli di tre coppie di donne, nati all’estero con procreazione assistita. Per questi tre casi il tribunale di Milano ha stabilito che per l’annullamento servirebbe la «rimozione dello stato di figlio» (Ansa).
Il sindaco di Imperia Claudio Scajola è indagato con l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale. L’inchiesta della procura di Imperia è partita da una denuncia dell’ex comandante della polizia locale Aldo Bergaminelli (Il Secolo XIX).
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