Ai politici italiani piace citare il passato per raccontare il presente: peccato però che nel farlo spesso commettono degli errori. L’ultimo a spararla grossa è stato l’europarlamentare Roberto Vannacci, che da giorni sostiene un’improbabile teoria sulle radici socialiste di Hitler. Gli storici lo hanno smentito, ma oltre a lui anche Tajani, La Russa e Renzi dovrebbero ripassare un po’ di storia.