Non è la prima volta che Silvio Berlusconi menziona la stabilità dei suoi governi nella storia della Repubblica, e questa volta torna a farlo paragonandosi anche al primo Presidente del Consiglio della Repubblica italiana, Alcide De Gasperi.

Effettivamente, partendo dal 1994, il leader della rinnovata Forza Italia è stato Presidente del Consiglio per un totale di nove anni (1994; 2001-2005; 2005-2006; 2008-2011, in totale 111 mesi) e quindi più di De Gasperi, che è stato complessivamente capo del governo repubblicano dal 1946 al 1953 (ricordiamo che nel 1945 fu nominato Presidente del Consiglio dei Ministri dell’ultimo Regno d’Italia). Segnaliamo che, se volessimo considerare il governo di De Gasperi a partire dalla prima legislatura – che inizia nel 1948, dopo le prime elezioni repubblicane – il totale dei mesi da lui ricoperti come capo del governo sarebbe di 62.

Passiamo adesso a verificare se non esistono, come afferma Berlusconi, altri “italiani” che hanno passato più tempo di lui a Palazzo Chigi – che in realtà è sede del governo solo dal 1961 (precedentemente era il Palazzo del Viminale a ospitare l’esecutivo). Lo facciamo procedendo in ordine cronologico per vedere chi, tra i Presidenti del Consiglio più “longevi”, possa sfidare Silvio Berlusconi.

Partiamo da Amintore Fanfani che, con i suoi sei esecutivi, governò per sei anni (per la precisione 75 mesi, o 6 anni e 3 mesi) con diversi intervalli a partire dal 1954 (il suo primo governo durò ben 21 giorni). Segue Aldo Moro, Presidente del Consiglio per 5 anni e 8 mesi, fino al 1976, due anni prima della sua tragica morte. Il governo di Mariano Rumor, prima dal 1968 al 1970 e poi dal 1973 al 1974, dura in totale poco meno di tre anni (2 anni e 8 mesi).

Arriviamo poi ad Andreotti, figura emblematica della politica italiana del dopoguerra, i cui diversi esecutivi – sette in totale – gli permisero di governare per sei anni durante diverse decadi, a partire dagli anni ’70 fino ai primi anni ’90.

Finalmente arriviamo a Bettino Craxi, Presidente del Consiglio per cinque anni consecutivi, secondo, solo per stabilità, al governo Berlusconi II (2001-2005).

Questa piccola rassegna storica ci permette di sfatare ogni dubbio, e dare un “Vero” a Silvio Berlusconi.