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Sì, l’ultima riforma fiscale in Italia è stata fatta prima dello sbarco sulla Luna

| 19 aprile 2022
La dichiarazione
«L’ultima riforma fiscale questo Paese l’ha fatta prima che l’uomo sbarcasse sulla Luna»
Fonte: RaiNews24 | 19 aprile 2022
Nasa
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Verdetto sintetico
Il deputato di Iv ha sostanzialmente ragione.
In breve
  • La “grande riforma tributaria” degli anni Settanta poggia le basi su un disegno di legge delega approvato il 20 giugno 1969. TWEET
  • Lo sbarco sulla Luna è avvenuto un mese dopo, il 20 luglio 1969. TWEET
Il 19 aprile, ospite su RaiNews24, il deputato di Italia viva Luigi Marattin ha difeso la riforma del fisco presentata dal governo Draghi – il cui esame è ora bloccato alla Camera per l’opposizione di Lega e Forza Italia – dicendo che il nostro Paese ha fatto l’ultima riforma fiscale «prima che l’uomo sbarcasse sulla Luna».

Abbiamo verificato e, al netto dell’espressione iperbolica, Marattin, che è anche presidente della Commissione Finanze della Camera, ha sostanzialmente ragione.

La grande riforma tributaria degli anni Settanta

Con il disegno di legge delega per la revisione del sistema fiscale, approvato dal Consiglio dei ministri il 5 ottobre 2021 e trasmesso alla Camera il 29 ottobre, il governo ha chiesto al Parlamento il potere di riformare, tra le altre cose, una serie di imposte, come l’Irpef, l’Irap e l’Iva, di cambiare il sistema della riscossione delle tasse e di aggiornare il catasto, ossia l’inventario degli immobili presenti in Italia. 

Come spiega un dossier della Camera, la riforma ha diversi obiettivi, tra cui stimolare la crescita economica, con una maggiore efficienza del sistema fiscale; razionalizzare il numero delle imposte; preservare la progressività del sistema fiscale, in base al quale chi ha di più deve versare di più al fisco; e contrastare l’evasione fiscale.

Uno dei documenti su cui poggia il disegno di legge delega presentato dall’esecutivo è l’“Indagine conoscitiva sulla riforma dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e altri aspetti del sistema tributario”, approvata il 30 giugno 2021 dalle Commissioni Finanze congiunte di Camera e Senato. 

Qui, nell’introduzione, si legge quella che sembra essere la fonte dell’affermazione fatta da Marattin in tv. «L’attuale assetto del nostro sistema tributario – dalla principale imposta diretta (Irpef) alla principale imposta indiretta (Iva) passando per la principale imposta sulle imprese (Irpeg, dal 2004 Ires) – ha origine da un articolato lavoro di riflessione occorso durante buona parte degli anni Sessanta del secolo scorso, e che trovò uno sbocco legislativo nell’approvazione di un disegno di legge delega da parte del governo Rumor il 20 giugno 1969», spiega infatti l’indagine conoscitiva. Il primo sbarco sulla Luna avvenne un mese dopo l’approvazione del disegno di legge delega: il 20 luglio 1969.

Più nel dettaglio, il riferimento dell’indagine conoscitiva è a quella che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) chiama sul suo sito la “grande riforma tributaria” degli anni Settanta. Il disegno di legge delega fu poi approvato dal Parlamento e pubblicato in Gazzetta ufficiale a ottobre del 1971, mentre un anno dopo furono pubblicati 19 decreti, spiega il sito del Mef, che introdussero alcune imposte, tra cui quella sul valore aggiunto, la cui entrata in vigore era stata fissata nel 1° gennaio 1973. Un anno dopo, il 1° gennaio 1974, entrò invece in vigore, tra le altre, la nuova imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), che sostituiva vecchie imposte su ricchezza e reddito.

Modifiche al sistema tributario ci sono comunque state anche dopo la “grande riforma” degli anni Settanta, come sottolineato dall’indagine conoscitiva del Parlamento approvata a giugno 2021, ma hanno avuto una portata generale minore. «Si può affermare, sostanzialmente, che il sistema tributario italiano non ha conosciuto interventi strutturali di riforma organica nell’ultimo mezzo secolo», spiega infatti l’indagine.

Il verdetto

Secondo Luigi Marattin, l’Italia ha fatto l’ultima riforma fiscale «prima che l’uomo sbarcasse sulla Luna». Abbiamo verificato e, al netto dell’espressione iperbolica, il deputato di Iv ha sostanzialmente ragione. 

L’attuale assetto del sistema fiscale italiano ha origine dalla “grande riforma tributaria” degli anni Settanta, che a sua volta poggia su un disegno di legge delega approvato il 20 giugno 1969, un mese prima del primo sbarco sulla Luna.

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