Difficile che qualcuno sia così specifico nel citare una classifica e sbagli un dato. Difficile, ma non impossibile. Fortunatamente per il ministro Terzi il suo dato è corretto. Transparency International stila ogni anno la classifica “Corruption Perception Index”, cioè un’indagine sulla corruzione percepita all’interno di un Paese. E’ una classifica controversa, ma ciò non toglie che Terzi abbia usato il dato esatto: nell’ultima classifica disponibile, stilata nel 2011, l’Italia si colloca al 69o posto su 180 tra i Paesi del Cpi. Un meritatissimo “Vero” per il ministro.