Questa analisi fa parte della Pagella Politica di Agi e contiene solo il verdetto, con modifiche. Qui puoi leggere l’articolo completo.
L’ex presidente del Consiglio Romano Prodi ha ragione a sottolineare che i dati demografici dell’Italia sono preoccupanti, ma esagera quando dice che in 25 anni la popolazione del nostro Paese diminuirà di quasi 4,5 milioni di abitanti, ossia il numero di quelli che oggi vivono in Emilia-Romagna.
Secondo lo scenario più probabile previsto dall’Istat, entro il 2045 il calo sarà più contenuto (-1,4 milioni) mentre raggiungerà la stima fatta da Prodi nel 2065.
È comunque vero che queste stime hanno diversi gradi di incertezza: secondo uno scenario meno probabile, è possibile che nei prossimi 25 anni la diminuzione della popolazione sia più marcata, arrivando addirittura alla cifra citata dall’ex segretario del Partito democratico.
Romani Prodi merita un “Nì”.
Questa analisi fa parte della Pagella Politica di Agi e contiene solo il verdetto, con modifiche. Qui puoi leggere l’articolo completo.
«Le agenzie di rating per la prima volta, due agenzie di rating, per la prima volta hanno rivisto in positivo le stime sull’Italia. Dal 1989 questa cosa è accaduta tre volte in Italia»
30 ottobre 2024
Fonte:
Porta a Porta – Rai 1