Il 10 ottobre, durante una conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha parlato della situazione in Libano, dove lo stesso giorno l’esercito israeliano ha colpito alcune basi della missione Onu dell’Unifil, che coinvolge anche soldati italiani. Crosetto ha espresso un «fortissimo disappunto» contro l’esercito israeliano, che da settimane sta bombardando alcune aree del Libano nel suo conflitto contro le milizie di Hezbollah.
Il ministro della Difesa ha aggiunto che il Libano «ha attraversato negli ultimi anni una crisi dietro l’altra», tra cui un forte aumento dell’inflazione. Tra le altre cose, Crosetto ha detto che il Libano, con «due milioni di profughi», è il Paese al mondo con la più alta «percentuale di profughi sulla popolazione».
Abbiamo verificato che cosa dicono i numeri e il ministro della Difesa ha ragione.
Il ministro della Difesa ha aggiunto che il Libano «ha attraversato negli ultimi anni una crisi dietro l’altra», tra cui un forte aumento dell’inflazione. Tra le altre cose, Crosetto ha detto che il Libano, con «due milioni di profughi», è il Paese al mondo con la più alta «percentuale di profughi sulla popolazione».
Abbiamo verificato che cosa dicono i numeri e il ministro della Difesa ha ragione.