In una conferenza stampa del Partito Democratico, il Premier Matteo Renzi commenta i risultati del voto del primo turno delle elezioni a Milano. In questo contesto sostiene che Berlusconi con Forza Italia avrebbe doppiato i voti ottenuti dal partito guidato da Matteo Salvini.
Come sono andate le cose
Come ormai noto, il testa a testa fra Beppe Sala e Stefano Parisi ha visto il primo vittorioso, con il 51,70% al secondo turno: il candidato del Pd è diventato ufficialmente il nuovo inquilino di Palazzo Marino. La dichiarazione di Renzi però si riferisce al primo turno, andiamo perciò a contare il numero di preferenze ottenute dalla singole liste.
Forza Italia ha ottenuto 101.802 voti (20,20%), seconda lista con più voti dopo il Partito Democratico (145.933 – 28,97%). Al terzo posto, davanti al Movimento 5 Stelle, proprio la Lega Nord con 59.313 preferenze (11,77%), non esattamente il doppio ma poco ci manca. Un risultato che si riflette però nei seggi assegnati in Consiglio comunale: 8 a Forza Italia e 4 alla Lega Nord.
Contestualizziamo il dato
Importante sottolineare però, che per quanto Forza Italia sia andata molto meglio della Lega considerato solamente la recente tornata, il dato va letto all’interno di un trend storico. Nel 2011 il Popolo della Libertà ottenne 171.221 voti (quasi 70 mila voti in più rispetto al 2016), mentre la Lega Nord 57.403 (quasi 2 mila in meno rispetto al 2016). Questo evidenzia da un lato il forte calo del Popolo della Libertà/Forza Italia come lista elettorale a Milano, dall’altro la relativa crescita invece della Lega Nord. Un calo quello di Forza Italia visibile anche dalla percentuale di voti ottenuta, passata da 28,75% a 20,20% (risultato anche nei due seggi in meno). Il partito di Salvini ha mantenuto i quattro seggi nel Consiglio comunale rispetto al 2011 e vede la sua percentuale di preferenze crescere di circa due punti percentuali.
Il verdetto
La frase del Premier Renzi è vera, ma leggermente imprecisa. Il dato di Forza Italia è 1,7 volte quello della Lega, e non si può quindi sostenere che abbia doppiato la Lega. Anche se ciò è avvenuto in sede di Consiglio comunale nella misura di numero di seggi ottenuti, il nostro giudizio è “C’eri quasi”.