Un Alemanno in campagna elettorale prova a lanciare ombre di sospetto sui candidati alle primarie del centrosinistra per le elezioni comunali di Roma, sostenendo che, in fondo, hanno già tutti una poltrona pronta. Vediamo se è vero.
Secondo il Corriere della Sera del 18 marzo, la corsa alle primarie dovrebbe vedere come protagonisti i volti di Ignazio Marino (Pd), David Sassoli (Pd), Umberto Marroni (Pd), Paolo Gentiloni (Pd di area renziana), Patrizia Prestipino (Pd di area renziana), Gemma Azuni (Sel), Luigi Nieri (Sel) e Mattia di Tommaso (Psi). La domanda quindi è, che tipi di incarichi ricoprono attualmente questi candidati?
Come è noto (e confermato dal sito del Senato), Marino, di professione medico e professore di chirurgia, è attualmente senatore per il Partito Democratico. Sono invece deputati alla Camera Marroni (già consigliere comunale a Roma e fotografo), Gentiloni (laureato in scienze politiche e giornalista professionista). David Sassoli, ex giornalista del Tg1, è europarlamentare. Prestipino è assessore provinciale al turismo nella Giunta Zingaretti.
Gemma Azuni è attualmente consigliere comunale di Roma, carica che ovviamente non si può considerare come paracadute visto che il Consiglio viene rinnovato in concomitanza con l’elezione del sindaco. Luigi Nieri è ex consigliere regionale in Lazio, ma non si è ricandidato con la Giunta Zingaretti (il sito della Regione risulta ancora aggiornato alla Giunta Polverini!). Risulta, inoltre, ad oggi (24 marzo) che Nieri abbia ritirato la sua candidatura.
Dunque, Alemanno ha parzialmente ragione: molti dei suoi avversari hanno una poltrona “paracadute” ma due di loro (all’epoca della dichiarazione Nieri era ancora candidato) non ricoprono cariche che li salverebbero in caso di una eventuale sconfitta nella corsa al Campidoglio. “C’eri quasi”!