L’Italia ha un nuovo piano nazionale per contrastare la violenza sulle donne. In realtà questo piano non è una novità, visto che i governi italiani periodicamente lo rinnovano ormai da dieci anni. Il primo risale al 2015, con aggiornamenti nel 2017 e nel 2021. Dopo quell’ultima revisione non erano stati presentati nuovi documenti e fino a poche settimane fa era ancora in vigore il piano del 2021, che avrebbe dovuto essere valido fino al 2023. In questi anni però non è stato aggiornato e la sua validità è stata estesa fino all’arrivo del nuovo piano, pubblicato a metà settembre di quest’anno.
La storia del “Piano strategico nazionale contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica per il triennio 2025-2027” è un po’ travagliata perché il documento, oltre a essere arrivato in ritardo, è stato criticato per lo scarso coinvolgimento di gruppi e associazioni che si occupano di violenza contro le donne.
La storia del “Piano strategico nazionale contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica per il triennio 2025-2027” è un po’ travagliata perché il documento, oltre a essere arrivato in ritardo, è stato criticato per lo scarso coinvolgimento di gruppi e associazioni che si occupano di violenza contro le donne.