Il 14 settembre su Facebook è stata pubblicata un’immagine in cui si legge che ci sarebbe «un nuovo hacker su Facebook» che riuscirebbe a pubblicare tra i commenti di un utente una frase offensiva come se l’avesse scritta l’utente stesso.


Questa notizia è priva di riscontri e circola in rete almeno da tre anni.


Come aveva spiegato nel 2016 la Polizia di Stato sulla sua pagina Facebook “Una vita da social” «il messaggio è una bufala perché bisogna sempre compiere un’azione affinché il virus si impossessi del vostro account, ad esempio un click a qualche link fasullo. Da solo #FACEBOOK non può pubblicare post a nostro nome prima di una nostra esplicita autorizzazione».