Il 18 settembre, è stata pubblicata su Facebook una foto che ritrae un bambino nero crocefisso, accompagnata dal testo: “Qualcuno giri questa foto sulla pagina di Bergoglio, quello che ha detto che l’islam è una religione di pace”.

Il post pubblico veicola un contenuto fuorviante. La foto pubblicata è vera, ma non c’è nessun elemento che colleghi la crocifissione del bambino alla religione islamica.

Alcuni quotidiani internazionali, che hanno pubblicato la notizia lo scorso giugno, spiegano infatti che a Don Gregorio, cittadina nella contea di Nizao, nella Repubblica Dominicana, un bambino sarebbe stato crocifisso dalla sua matrigna come punizione per aver rubato 50 pesos dal tavolo, come si può leggere qui e qui.