Il 1° settembre il blog Zapping ha pubblicato un articolo dal titolo “…E sentite questa carogna – L’Arcivescovo di Melbourne: ‘La pedofilia è un incontro spirituale con Dio attraverso il prete’ – ‘Andrei in prigione per non rivelare gli abusi che mi vengono confessati’ …Ma cosa aspetta Dio ad incenerirlo con una saetta?”.

Nel testo si legge che l’arcivescovo di Melbourne (Australia), Denis Hart, “uno dei più alti funzionari della Chiesa cattolica”, avrebbe dichiarato che “la pedofilia è un incontro spirituale con Dio attraverso il prete” e che sarebbe disposto ad andare in prigione piuttosto che rompere il segreto confessionale anche in caso gli vengano confessati abusi sessuali subiti.

Zapping ha tradotto interamente (specificandolo), con ogni probabilità tramite uno strumento online di traduzione instantanea, un articolo pubblicato lo scorso 12 febbraio di Your News Wire, un sito che CBS News ha inserito tra quelli che pubblicano bufale e di cui bisogna fare attenzione perché non affidabile, come in questo caso.

Come infatti ha spiegato il sito di fact-checking Snopes, nell’articolo di Your News Wire è stata distorta una delle due frasi, pronunciate dall’arcivescovo di Melbourne, rendendola falsa. Hart infatti, in una dichiarazione dello scorso anno, aveva scritto che “la confessione era un incontro spirituale con Dio attraverso il prete” e non quindi “la pedofilia”. È invece vera, specifica Snopes, la seconda affermazione detta dall’arcivescovo ai media, quella secondo cui egli sarebbe disposto ad andare in prigione piuttosto che rompere il segreto confessionale – anche in caso gli vengano confessati abusi sessuali subiti.

Hart non è più arcivescovo di Melbourne dal giugno 2018. Alla fine di quel mese, papa Francesco ha accettato le sue dimissioni e lo ha sostituito con monsignor Peter Comensoli.