Il 16 luglio il sito Inedito ha pubblicato un articolo dal titolo “Bergamo: scoperto parroco con più di 20 figli e relazioni con oltre 600 donne. Ecco come ha sistemato i suoi figli!”.
Nel testo si legge che a Bergamo un prete di 55 anni, don Carlo Scala, sacerdote nella Parrocchia di San Giovanni, avrebbe compiuto abusi sessuali nei confronti delle parrocchiane. Inoltre, continua Inedito, le successive indagini avrebbero permesso di scoprire che don Carlo Scala è padre di oltre 20 figli e ha avuto rapporti con oltre 600 donne tra Milano e Bergamo.
Si tratta di una notizia che non trova riscontro in nessuna testata nazionale e locale ed è quindi da ritenersi frutto di fantasia. Inedito cita come fonte un articolo de IL FATTO (da non confondere con Il Fatto Quotidiano) pubblicato il 26 novembre 2017, un sito che, nelle proprie info, specifica di non essere una testata e che alcune notizie pubblicate ”potrebbero essere inesatte o inventate”, come in questo caso.
La notizia, in realtà, sembra una libera rielaborazione di un fatto di cronaca accaduto nel 2016 a Padova, come verificato dal sito di fact-checking Protezione Hoax: “Si tratta del 48enne ex parroco della chiesa di San Lazzaro, a Padova, travolto nel dicembre 2016 da un scandalo sessuale e poi denunciato per abusi sessuali da alcune parrocchiane”. Lo scorso gennaio si è poi chiusa l’inchiesta nei confronti dell’ex parroco con la contestazione dei reati di lesioni e minacce.
No, l’Ansa non ha pubblicato la notizia di una task force per l’emergenza coronavirus guidata da Mario Draghi