Il 9 agosto su Facebook è stata pubblicata un’immagine in cui si legge che un deputato del Partito democratico, Ernesto Carbone, sarebbe sotto inchiesta perché avrebbe usato i computer del Senato per inviarsi minacce da solo.
Questa notizia è di cinque anni fa ma è stata ripubblicata senza un chiaro riferimento temporale che permetta al lettore di capire quando il fatto si è realmente verificato.
L’immagine infatti riprende un articolo pubblicato originariamente dal “giornale comunista online” Contropiano il 14 maggio 2014, come si può leggere qui. Nel 2015 lo stesso Carbone aveva comunicato di essere stato assolto «per non aver commesso il fatto». Infine, Carbone attualmente non è un deputato della Repubblica italiana. Ha cessato infatti il suo mandato parlamentare a marzo 2018.