
"I dati ci dicono che in alcuni settori come quello delle esportazioni siamo leader in alcuni comparti come quello dell'alta tecnologia"
Nel suo Economic Handbook on Economic Globalisation Indicators, l'OECD stila una classifica dei settori industriali a seconda del relativo livello tecnologico. Nella categoria high-tech, confermata in un più recente rapporto datato luglio 2011, rientrano: il settore aerospaziale, quello farmaceutico, computer e calcolatori, strumenti per la comunicazione, e strumenti di precisione utilizzati in campo medico.
Secondo Pagella Politica, il non meglio precisato primato delle esportazioni laziali nel comparto alta tecnologia nel suo insieme (considerando quindi tutte e cinque le categorie indicate da OECD) appare un tantino esagerato; cerchiamo di capire perchè.
I dati Istat relativi al secondo trimestre del 2012 (Tabella 4 a pagina 5 del documento scaricabile al link indicato) confermano parzialmente la tesi della Polverini mostrando che il Lazio effettivamnte primeggia nelle vendite di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici, con un incremento del 34,3%. Se però si considerano gli strumenti medici, i macchinari ed apprecchi n.c.a. (trovate qui la definizione di macchinari ed apparecchi n.c.a.), è la Lombardia a spiccare sulle altre regioni.
Alla luce delle considerazioni di cui sopra, e riconoscendo che la categorizzazione dell'Istat non combacia perfettamente con quella dell'OECD, assegniamo a Renata Polverini un pur soddisfacente "C'eri quasi"!