Si e’ molto parlato in questo inizio 2017 della posizione del movimento 5 stelle all’interno del Parlamento Europeo, soprattutto a seguito della votazione indetta da Beppe Grillo per iscrivere il Movimento al gruppo parlamentare ALDE. Una mossa che e’ in seguito fallita a causa di divergenze politiche tra il partito di Grillo e quello di Guy Verhofstadt. In questa dichiarazione, Luigi Di Maio ne approfitta per spiegare le caratteristiche dei gruppi parlamentari, i quali, afferma, sono composti da almeno 25 parlamentari da 7 nazioni differenti.



I gruppi parlamentari



I gruppi parlamentari sono una delle componenti fondamentali dell’organizzazione del Parlamento Europeo, in quanto permettono ai vari partiti politici di coordinarsi e collaborare in accordo con i loro obiettivi politici. Infatti, i gruppi parlamentari non sono basati sulla nazionalita’ di provenienza dei singoli membri, ma sulla loro affinita’ politica. Come dice giustamente Di Maio, ciascun gruppo deve essere formato da almeno 25 deputati – nessun deputato puo’ appartenere a piu’ di un gruppo – e deve rappresentare almeno un quarto degli stati membri. Essendo questi ultimi 28, si tratta di 7 differenti nazionalita’ come riportato dal portavoce a 5 stelle. Se l’Unione Europea dovesse ammettere nuovi membri (o perderne qualcuno), il numero sarebbe modificato di conseguenza.



Ciascuno gruppo parlamentare e’ coordinato da un presidente (o due copresidenti in certi casi) e i membri decidono collettivamente la posizione politica del gruppo rispetto alle singole questioni europee e presentano amendamenti alle proposte di legge. I gruppi sono disposti nel Parlamento Europeo da sinistra a destra, secondo le loro preferenze politiche. L’immagine qui in basso, tratta da WikiMedia Commons, descrive il parlamento europeo cosi come attualmente composto. Per maggiori dettagli si puo’ consultare questa tabella che riporta il numero di parlamentari per nazionalita’ e gruppo parlamentare.






Al momento ci sono 8 gruppi parlamentari, di cui il principale e’ il Partito Popolare Europeo (PPE) che raggruppa 217 deputati, ovvero il 30% del parlamento europeo, ed e’ rappresentato nel blu piu’ chiaro nella figura. Segue il gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici (S&D) che include 189 deputati (25%) ed e’ il rosso piu’ chiaro nella figura. Alcuni parlamentari non sono iscritti ad alcun partito e confluiscono nel gruppo dei “non iscritti” (18 deputati, 2,5% – in grigio sulla destra nella figura).



Il Movimento 5 stelle e’ parte del gruppo Europa della Liberta’ e della Democrazia Diretta (EFDD – in azzurro nella figura), il penultimo piu’ piccolo gruppo parlamentare con 42 membri (5,5%). Ne fa parte, tra gli altri, l’UKIP, il partito di indipendenza britannico guidato da Farage e che e’ il principale partito politico del gruppo (48% dei membri), seguito dal Movimento (36%). E’ per questa ragione che Grillo avevo proposto l’adesione all’Allenza dei Liberali e Democrati per l’Europa (ALDE – 68 deputati, 9% – in giallo nella figura): secondo il comico genovese, la Brexit aveva severamente diminuito la rilevanza dell’UKIP nelle questioni europee e, di conseguenza, ridotto l’influenza del gruppo parlamentare.



In effetti, l’EFDD, non solo e’ di piccole dimensioni, ma e’ anche il gruppo in cui sono rappresentate meno nazionalita’: solamente 8, rispetto ad una media totale di 18 nazionalita’. Segue il gruppo Europa delle Nazioni e della Liberta’ con 9 nazionalita’, pur essendo il piccolo del Parlamento (40 deputati, 5% – in nero nella figura). Il gruppo S&D e’ l’unico in cui sono rappresentate tutte e 28 le nazioni europee: dai singoli deputati dall’Irlanda e del Lussemburgo, a gruppi numerosi come l’Italia che detiene la maggioranza (30 deputati), e la Germania (27 deputati). Nel PPE sono rappresentate tutte le nazionalita’ ad esclusione della Gran Bretagna, i cui parlamentari sono suddivisi tra tutti i gruppi parlamentari ad esclusione proprio del PPE.



Di Maio & l’Unione Europea



Di Maio si dimostra preparato e cita correttamente la composizione minima di un gruppo parlamentare europeo; e’ bene tuttavia notare che il numero di nazionalita’ rappresentate all’interno di ogni singolo gruppo non e’ fissa, ma varia con il variare del numero di stati che fanno parte dell’Unione Europea. Un errore minore per Di Maio, a cui assegniamo “Vero”.