Durante la presentazione della Carta di Milano Pisapia dichiara che ogni anno nel mondo si sprecano 1,3 miliardi di tonnellate di cibo (anche se, mentre scorre attentamente le sue note, cita testualmente il numero “uno tre miliardi”, finora estraneo al sistema numerico).
Quanto cibo sprechiamo ogni anno?
Una delle analisi prodotte recentemente in materia è quella realizzata dalla Fao nel 2011. L’organizzazione ha stimato lo spreco di cibo che avviene durante l’intera filiera alimentare, identificando le cause e tentando di fornire modalità per prevenire tali sprechi. L’analisi ha stimato lo spreco mondiale annuale di circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, circa un terzo della produzione totale di cibo prodotto per il consumo umano, proprio quanto riportato dal sindaco di Milano.
Lo studio evidenzia anche la grande differenza tra i Paesi industrializzati e i Paesi in via di sviluppo:lo spreco di cibo pro capite in Europa e in Nord America è di 280/300 chili per anno mentre nell’Africa sub-sahariana e nel Sud-Est asiatico è di 120-170 chili per anno.
Numeri simili sono contenuti nel rapporto più recente “Global Food: Waste Not, Want Not” pubblicato dall’Institution of Mechanical Engineers, secondo cui il livello attuale di cibo sprecato può arrivare, a livello mondiale, anche alla metà delle 4 miliardi di tonnellate di cibo prodotte ogni anno. In un altro punto del rapporto viene precisato che, in base alle stime dell’Istituto, ogni anno vengono sprecate tra 1.2 e 2 tonnellate di cibo, ossia tra il 30 e il 50% della produzione.
Per chi voglia approfondire l’argomento, esistono anche altri studi sul tema a cui fa riferimento il report del Barilla Center for food and nutrition. Secondo quanto sostiene uno studio del DG per l’Ambiente della Commissione Europea, in Europa lo spreco di cibo ammonta a 89 tonnellate per anno (dati riferiti al 2006).
Verdetto
Il sindaco Pisapia riprende in modo corretto le stime della Fao: nel mondo si sprecano circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo destinate al consumo umano, “Vero”.