Raffaele Fitto accusa Renzi di preoccuparsi della legge elettorale mentre le priorità degli italiani sono altre, come il lavoro. L’Italicum “non si mangia” dice Fitto, e ricorda che la disoccupazione è peggiorata.



La disoccupazione cresce



I dati Istat sono stati pubblicati lo stesso giorno della dichiarazione di Fitto. Effettivamente mostrano il numero di disoccupati a marzo in aumento di 52 mila unità rispetto a febbraio (+1,6%) e di 138 mila unità rispetto al marzo 2014 (+4,4%). Il tasso di disoccupazione (15-64 anni) è così tornato a quota 13,0%, livello toccato a ottobre 2014.



Va segnalato che almeno su base trimestrale – ovvero tra l’ultimo trimestre 2014 ed il primo del 2015 – il tasso di disoccupazione è calato (-2,2%).



graphIl verdetto



Fitto è tranchant: “la disoccupazione cresce”. Ha ragione su base mensile ed annuale, con i disoccupati in aumento dell’1,6% e 4,4% rispettivamente. In compenso il tasso di disoccupazione è in calo su base trimestrale. “C’eri quasi” per l’aspirante ricostruttore di centrodestra.