Il 14 febbraio su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra una parte di una pagina di un giornale. Si legge: «Firenze. Botte al bandito che fa irruzione: papà ai domiciliari. Il ladro rom libero a Firenze, l’uomo che ha difeso la sua famiglia dal furto costretto a passare 7 mesi ai domiciliari e a risarcire il nomade con 1.500 euro. L’uomo con la figlioletta ha scoperto il nomade in casa e l’ha massacrato: condannato».


Questa notizia risale a tre anni fa ed è stata pubblicata senza un chiaro riferimento temporale che permetta al lettore di capire quando il fatto si è realmente verificato.


Come riportato da diverse testate locali e nazionali (qui, qui e qui) il 17 agosto 2015 a Firenze un uomo rientrando in casa con la propria figlia, aveva scoperto un estraneo che si era introdotto nella sua abitazione e lo aveva picchiato. Nel 2017 l’uomo era stato poi condannato a 1 anno e 6 mesi di carcere e ad un risarcimento di 1.500 euro per lesioni gravi.