Il 26 gennaio il sito Curiosity-Online ha pubblicato un articolo dal titolo «Italiano ruba per fame alla Coop: i Carabinieri si rifiutano di arrestarlo e pagano il conto». Nell’articolo si legge che a Novara un disoccupato italiano di 55 anni avrebbe preso tre succhi di frutta da un supermercato Coop e che poi non potendoli pagare perché senza soldi «ha provato a uscire dall’esercizio commerciale senza farsi notare». I Carabinieri, una volta intervenuti, non avrebbero denunciato l’uomo ma lo avrebbero aiutato «pagando loro il conto».


Questa notizia risale a quattro anni fa ed è stata pubblicata senza un chiaro riferimento temporale che permetta al lettore di capire quando il fatto si è realmente verificato.


Come abbiamo ricostruito in un precedente articolo, il 3 giugno 2016 diverse testate locali e nazionali (qui, qui, qui e qui) avevano pubblicato la notizia secondo cui «un novarese 55enne disoccupato ha rubato tre succhi di frutta dal supermercato Coop di via Fara, a Novara. Ma quando i carabinieri sono arrivati al centro commerciale e si sono accorti che il furto era di poco più di un euro, 1 e 10 per l’esattezza, hanno deciso di pagare loro la merce e, soprattutto, in accordo con il supermercato, di non denunciarlo».