Il 26 novembre su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra degli uomini di colore in catene. La foto è accompagnata da un testo che spiega quale sarebbe la vera origine del Black Friday, venerdì successivo al giorno del Ringraziamento celebrato negli Stati Uniti e occasione in cui i negozi hanno prezzi più bassi rispetto al resto dell’anno. Nel testo si legge: «Era il giorno in cui i neri ancora invenduti venivano esposti in luoghi pubblici per essere venduti a prezzi molto bassi».


Come abbiamo ricostruito in un precedente articolo, questa notizia è inventata. L’origine del nome non ha nulla a che vedere con la vendita degli schiavi in America.


Il sito di fact-checking statunitense Snopes ha spiegato che il termine è comparso circa un secolo dopo l’abolizione della schiavitù negli Stati Uniti. L’uso più antico di questa espressione risale al 1951 e si riferiva all’usanza dei lavoratori di darsi malati il giorno dopo il Ringraziamento per ottenere così quattro giorni consecutivi di riposo. All’epoca infatti quel giorno non era considerato come un giorno di riposo retribuito.


Sempre Snopes fa notare che nel 1961 il termine veniva comunemente usato in senso ironico dalla polizia di Philadelphia per descrivere il caos causato da pedoni e veicoli diretti verso i negozi del centro città nei due giorni successivi al Ringraziamento.