Il 2 aprile il sito Notizie dal mondo ha pubblicato un articolo intitolato “Non pagava il bollo e si faceva cancellare le multe da Equitalia: ecco il ladro Pd del giorno”.

Nel testo si legge che il parlamentare del Partito democratico Marco Di Stefano rischierebbe grosso con la giustizia per colpa di un bollo auto. Secondo il Pubblico ministero che starebbe indagando sulla vicenda, due dipendenti pubblici avrebbero infatti cancellato dai registri informatici i dati sulle imposte dovute dal parlamentare e comunicato a Equitalia l’assenza di debiti. L’accusa nei confronti di Di Stefano sarebbe quella di concorso in falso materiale commesso da pubblico ufficiale.

Come avevamo ricostruito in un precedente articolo, questa notizia è di due anni fa ma è stata ripubblicata senza chiari riferimenti temporali che permettano al lettore di capire quando il fatto si è realmente verificato.

Notizie dal mondo ha ripreso interamente (senza citarlo) un articolo pubblicato da Libero il 7 gennaio 2017. Inoltre, nel gennaio 2018 Di Stefano ha lasciato il gruppo del Partito democratico per aderire a quello dell’Udc – Noi per l’Italia, per poi passare al gruppo misto a febbraio. Nella nuova legislatura Di Stefano non è più parlamentare, come si può verificare qui.