L’8 aprile su Facebook è stata pubblicata un’immagine in cui compare un avviso dove si legge che da martedì prossimo entrerebbe in vigore il nuovo codice della strada. Il testo, tra le altre cose, prevederebbe il ritiro immediato della patente e una multa fino a 680 euro a chi verrà sorpreso a usare il telefono mentre si guida, anche se si è fermi ai semafori o agli stop.

Questa notizia gira da almeno un anno e non trova riscontro in nessuna testata nazionale e locale e in nessun provvedimento approvato dal Parlamento. È quindi da ritenersi frutto di fantasia.

Una riforma del codice della strada, con sanzioni più severe per limitare l’uso del cellulare alla guida, dovrebbe arrivare invece a maggio alla Camera dei deputati, come si può leggere qui. Attualmente l’articolo 173 del codice della strada prevede una sanzione amministrativa che va da 160 euro a 646 euro per chi, durante la marcia, utilizza apparecchi radiotelefonici.

Secondo la riforma prevista questa sanzione sarebbe aumentata a una cifra compresa tra 422 euro e 1.697 euro e sarebbe introdotta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 7 giorni a due mesi.