Il 6 gennaio il sito How to do for ha pubblicato* un articolo dal titolo “Incinta a 13 anni dopo una vacanza. La madre denuncia l’hotel: ‘Colpa dell’acqua della piscina’”.

Nel testo si legge che una ragazzina polacca di 13 anni sarebbe rimasta incinta dopo una vacanza in Egitto. La madre della ragazzina, però, avrebbe denunciato l’hotel dove avevano soggiornato perché sicura che la gravidanza della figlia fosse avvenuta nell’acqua della piscina, “dove si trovava lo sperma di un uomo che avrebbe fecondato la sua povera figliola inconsapevole”.

Questa notizia è però di dieci anni fa, ma è stata ripubblicata senza un chiaro riferimento temporale che possa permettere al lettore di capire quando si è realmente verificata.

Il 9 luglio del 2009 il Daily Mail aveva pubblicato la notizia che una madre polacca di una ragazzina di 13 anni aveva denunciato un hotel in Egitto sostenendo che sua figlia sarebbe rimasta incinta utilizzando una piscina della struttura, dopo essere entrata in contatto con dello “sperma vagante” presente in acqua. Inoltre, in base a quanto riportato all’epoca dal Daily Mail a chiamarsi Magdalena Kwiatkowska sarebbe la madre e non la figlia, come scritto invece da How to do for. In rete, in Italia, la notizia della ragazzina polacca si trova dal 2009, come si può vedere qui, per poi tornare nel 2012. Sempre del 2012 è il testo dell’articolo ripreso e pubblicato da How to do for, come si può verificare qui.

Infine, il sito di fact-checking Snopes ha chiarito che quello di rimanere incinta per via della presenza di sperma nell’acqua di una piscina è una leggenda metropolitana.

*Aggiornamento 20/02/2019: Successivamente al nostro articolo, il sito How to do for ha rettificato il proprio articolo e specificato “che quello di rimanere incinta per via della presenza di sperma nell’acqua di una piscina è una leggenda metropolitana”.