
Chi si rivede: vita e fact-checking dei sottosegretari tornati al g...
Il 21 gennaio, sul sito del Poynter Institute, il direttore dell’International fact-checking network (Ifcn) Baybars Örsek ha annunciato che l’organizzazione da lui diretta è tra i nominati per il premio Nobel per la Pace del 2021.
Nato nel 2015, l’Ifcn raccoglie circa 80 realtà di fact-checking di tutto il mondo, tra cui Pagella Politica. Per entrare a farne parte, bisogna rispettare una serie di requisiti, che certifichino l’accuratezza e l’imparzialità del metodo con cui vengono verificate le notizie o le dichiarazioni dei politici.
La nomina di Ifcn per il Nobel per la Pace è stata indicata da Trine Skei Grande, una politica norvegese che dal 2010 al 2020 è stata leader del Partito liberale di Norvegia (Venstre) ed ex ministra dell’Educazione e della Cultura. In un’intervista con l’emittente norvegese Nrk, Skei Grande ha dichiarato: «Penso sia un processo di pace il fatto che qualcuno combatta per la verità, per i fatti e per eliminare le notizie false».
Come spiega il sito ufficiale del premio Nobel, le nomine possono essere avanzate, tra gli altri, da membri di Parlamenti nazionali, governi e organizzazioni universitarie. Negli anni recenti, il numero di nomine ricevute si è aggirato in media intorno alle 200. Tra le proposte viene poi selezionata una cerchia ristretta di candidati, su cui si esprime una commissione apposita.
«Siamo consapevoli che questa nomina è solo l’inizio per essere poi selezionati per questo prestigioso premio e la consideriamo un importante riconoscimento per tutti i fact-checker nel mondo», ha commentato il direttore di Ifcn Baybars. «Detta in parole semplici: i fatti contano e la verifica dei fatti può salvare vite. I fact-checker lavorano in moltissimi Paesi del mondo, spesso sotto attacco o sotto minaccia, per fornire un’informazione di qualità e combattere la disinformazione, spesso fatta in modo deliberato, che inquina la società e inibisce la libertà».
Durante la pandemia di Covid-19, l’Ifcn ha lanciato la Coronavirus facts alliance, un progetto collaborativo a livello internazionale che ha perso di verificare migliaia di notizie false sulla Covid-19 (qui il database).
I candidati finali per il premio Nobel per la Pace saranno selezionati a ottobre 2021 e i vincitori annunciati a dicembre.
Chi si rivede: vita e fact-checking dei sottosegretari tornati al g...
Donne al governo: ora Draghi ha il record di sempre
Il governo Draghi ha meno laureati del Conte bis
Monetizzazione del debito: che cos’è e perché i politici fanno conf...
Dati alla mano, per la strategia “zero Covid” è troppo tardi
Podcast – Draghi giusti e sbagliati: il discorso della fiducia alla...
Il Movimento 5 stelle verso la scissione?
Fiducia record: storia dei governi “più votati” da Andreotti a Dra...
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il traffico.
Offriamo inoltre ai servizi di analisi (Google Analytics) informazioni sull'utilizzo del nostro sito. Possono combinarli con altre informazioni fornite o raccolte utilizzando i loro servizi. Se scegli di continuare a utilizzare il nostro sito Web, acconsenti all'uso dei nostri cookie